Le persone che affrontano meglio le difficoltà della vita sono quelle che sanno chiedere aiuto, che coltivano relazioni autentiche, che costruiscono reti di supporto.
Nella società in cui viviamo, le competenze che davvero fanno la differenza non sono solo quelle tecniche o accademiche.
Ci insegnano fin da piccoli a controllare le emozioni. A non arrabbiarsi. A non piangere troppo. A non essere “troppo sensibili”. Eppure, più impariamo a nasconderle, più ci allontaniamo da noi stessi.
Non possiamo sempre controllare quello che accade intorno a noi. Possiamo però scegliere come reagiamo a ciò che ci accade.
Non tutto si può evitare. Ma tanto si può riparare. È una delle chiavi più potenti delle relazioni umane. Una verità semplice e rivoluzionaria, soprattutto se applicata alla relazione educativa, alla vita familiare, e alla nostra crescita personale.
Nel corso della vita, e in particolare nei primi anni, costruiamo un’idea di chi siamo: un’immagine interna fatta di parole, emozioni, esperienze e relazioni che ci aiutano a dare un significato al nostro stare nel mondo.
La lettura è uno di quei gesti semplici, silenziosi, quasi invisibili, che custodiscono in sé un potenziale straordinario.
Le emozioni sono reazioni immediate a situazioni esterne o interne. I sentimenti nascono da un’elaborazione più profonda e durano nel tempo.
L'Io interiore, riguarda i nostri bisogni, desideri, emozioni e aspirazioni; l'Io relazionale, si manifesta nel rapporto con gli altri e nel modo in cui interagiamo con il mondo esterno.
Il modo in cui siamo stati cresciuti dai nostri genitori influenza il nostro stile educativo. Scopri come i modelli educativi plasmano il nostro approccio con i figli e come costruire un'educazione più consapevole.
In che modo questo periodo dell'anno può essere un momento di crescita emotiva e relazionale?